Moviola Verona Napoli – Un match che vale tanto per l’avvio di stagione degli azzurri quello allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, con tante azioni da una parte e dall’altra. E con il Napoli spesso in area di rigore dei liguri, in questa 1ª giornata di Serie A. Per questo motivo, come sempre vi proponiamo l’analisi di tutti gli episodi del match al microscopio. Con l’ausilio di replay, foto e video e il giudizio dei moviolisti sugli episodi chiave del match.
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In questo articolo rivedremo tutte le azioni che meritano l’attenzione del VAR e che l’arbitro ha giudicato durante l’arco della gara. Ma qual era la designazione arbitrale per Verona-Napoli? Ecco la sestina completa:
- ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
- GUARDALINEE: Lombardo e Lombardi.
- IV UOMO: Meraviglia.
- VAR: Di Paolo.
- AVAR: Bindoni.
Verona Napoli moviola primo tempo: gli episodi al VAR
Già dal primo tempo di Verona-Napoli ci son stati momenti di moviola con il VAR chiamato in causa dall’arbitro Fabbri. Ecco tutti gli episodi rivisti al replay, in modo da giudicare la decisione dell’arbitro e dei suoi assistenti.
Nei primi quarantacinque minuti di gioco non c’è stato alcun episodio controverso. Il match è fermo sul risultato di 1-2 con episodi tutti giudicati regolari dal direttore di gara e dal VAR, compresa la rete di Kevin Lasagna che aveva lasciato qualche dubbio inizialmente. Tutto ok anche per ciò che riguarda i gol di Kvaratskhelia e Osimhen.
Moviola Hellas Verona Napoli secondo tempo
Nel secondo tempo, a proposito di episodi da moviola, c’è stata qualche polemica in occasione del gol del 2-3 firmato da Piotr Zielinski. In avvio di azione c’è stato un contatto tra Kim e Faraoni.
A tal proposito è intervenuto in diretta su ‘DAZN’ l’ex arbitro e commentatore Luca Marelli:
“Contatto Kim Faraoni? Al limite. Il difensore ha toccato palla e caviglia. Fabbri è in controllo dell’azione e la valutazione del contrasto spetta solo a lui”.Marelli a DAZN
Al minuto 84 Ounas mette in rete il pallone del 2-6. L’arbitro Fabbri va al VAR ed annulla il gol. Il motivo? Un fallo di Zerbin su Montipò.
