Lorenzo Insigne e il rinnovo col Napoli, una questione aperta da un po’. Ma a pesare e a metter fretta, c’è gennaio 2022: dal prossimo anno, infatti, il capitano azzurro è libero di firmare con qualsiasi altro club, a parametro zero. Sì, perché il suo contratto con la SSC Napoli scade a giugno 2022. E da inizio anno può firmare gratis con un altro club, che dovrebbe poi pagargli solo lo stipendio.
Insigne rinnovo, le dichiarazioni sul Calcio Napoli dal ritiro della Nazionale
Ma a che punto sono Insigne e il Napoli per il rinnovo? Vi sarà l’accordo prima dell’inizio del calciomercato invernale? Ne ha parlato proprio Lorenzo, direttamente dal ritiro della Nazionale italiana e al fianco del CT Mancini, intervenendo a Il Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Queste le sue dichiarazioni rispondendo alla domanda sulla trattativa col Napoli:
“Il prossimo Mondiale lo giocherò da giocatore del Napoli? Io per ora come ho sempre detto, ho un contratto col Napoli fino al 2022. Anche se è in scadenza voglio stare solo concentrato sul campo. Ho fatto delle interviste in questi giorni col Napoli e penso che le hanno viste tutti. Ho detto: ‘Voglio pensare solo al campo e stare concentrato su questo’. Poi c’è il mio procuratore che ha parlato con il presidente Aurelio De Laurentiis, ha avuto qualche colloquio col presidente. Sicuramente non è una questione facile, però io sono sereno e penso al campo come sto facendo”.Insigne sul rinnovo
Le altre dichiarazioni di Insigne
Ma Lorenzo Insigne ha parlato anche degli Europei e del clima che c’era nel ritiro della Nazionale italiana che ha portato al trionfo ad Euro 2020:
“È stata una grandissima emozione, non dico che non fossimo tesi ed emozionati. Per noi è stata una grande responsabilità, ma eravamo consapevoli della nostra forza. Eravamo consapevoli di poter fare qualcosa di importante. Dopo la finale ci siamo messi a piangere io, Immobile e Verratti! Siamo contenti di quello che abbiamo fatto, ora però dobbiamo fare meglio”.
