Conferenza Spalletti – L’allenatore del Napoli torna a parlare alla vigilia di un match di Serie A. Il Napoli arriva dal ko per 2-1 in Europa League contro lo Spartak Mosca che ha complicato un po’ la questione qualificazione. Ma in campionato i ragazzi di Spalletti devono assolutamente rifarsi dalla sconfitta rimediata a San Siro contro l’Inter.
Spalletti conferenza per Napoli Lazio
Luciano Spalletti interviene in conferenza stampa dall’SSC Napoli Konami Training Center di Castel Volturno il giorno 27 novembre alle ore 14.30 in diretta. Potrete seguire il live testuale della conferenza stampa su napolicalciomercato.it, in primo piano o su questa pagina. L’allenatore risponderà alle domande dei giornalisti in vista del grande ritorno di Maurizio Sarri al Maradona.
14.36 – Inizia la conferenza stampa di Spalletti:
“Questa rosa è una rosa di un certo livello. Ci è già successo di essere in emergenza a inizio stagione, con 2-3 partite in cui siamo riusciti comunque a fare quel che volevamo fare. Poi è chiaro che attraverso queste risposte qui, si dà una certa impronta a quel che dev’essere il cammino che vogliamo fare. Noi però non abbiamo da dimostrare niente. Non dobbiamo innervosirci, ma solo lavorare in maniera corretta e seria. Questo trova la soluzione a tutto, è il nostro metodo di lavorare che ci porta risultati. Tutte le volte bisogna metterci qualcosa di più, sono i livelli che fanno la differenza. Dobbiamo arrivare ad essere di un livello superiore rispetto alla partita precedente.
E’ chiaro che se con lo Spartak abbiamo fatto male, già sapendo quali sarebbero stare le difficoltà, il primo a farmi un esame devo essere io”.Spalletti su Spartak Mosca Napoli
Spalletti su Maradona
14.39 – “Statua di Maradona? Maradona è sempre nei pensieri dei calciatori. Non solo per lo sportivo in generale. La sua grandezza è anche nelle canzoni, come all’inizio di questa stagione e in ritiro. Quando in una cena cantavano gli azzurri e son venute fuori le canzoni di Maradona.
Maradona per me? Non m’importa sapere se è un buon o cattivo esempio o se è stato il più grande numero 10. Ma quel che diventa fondamentale è sapere il vuoto che ha lasciato quando è venuto a mancare. Questa sensazione di vuoto, di spazio lasciato al niente. Uno smarrimento totale, mai visto prima nella storia del calcio. Parlare della storia del calcio quando si parla di Maradona può essere anche riduttivo perché è stato davvero il più grande di tutti. Ci ho giocato una volta contro, ricordo benissimo la difficoltà che ci ha creato. Forse per capire la profondità della sua anima, non va guardato neanche quando giocava a calcio, ma va ascoltato quando cantava per capire l’anima di Diego. Ha fatto diventare grandi chi gli giocava vicino”.
Spalletti su Napoli Lazio
14.44 – “La partita con la Lazio assume un peso diverso perché veniamo da 2-3 risultati che non sono quelli che avremmo voluto. E naturalmente perché davanti abbiamo una squadra che è del nostro livello: fa parte di quelle 7 proprietà del condominio anche la Lazio. E quel che noi dobbiamo fare però sempre è questa continua attenzione, evoluzione e rendersi conto di che calcio abbiamo proposto e dove vorremmo andare poi a portarlo. E lavorare in maniera corretta e seria giorno dopo giorno. Senza lasciarsi ribaltare da quello che è un risultato o una partita. Dentro le partite, ci sono infatti gli episodi che danno una sterzata brusca al senso delle cose. Purtroppo è così, anche se perdi non vuol dire aver sbagliato tutto”.
Spalletti su Spartak Mosca Napoli
14.46 – “La stretta di mano con Rui Vitoria? Vedo questa premura, questa passione a volermi far cambiare. Io non ci tengo a cambiare, c’è mia mamma che a 90 anni mi dice di non cambiare e restare come sono, quindi non cambio (ride, ndr). In Russia io ci sono stato, ci sono persone vere che hanno un comportamento di quelli seri.
Da persone perbene, con società serie e che sanno stare in un calcio europeo. E poi c’è lo Spartak, che decide di fare quel che gli pare, ma è diverso dalle altre società. Per quanto mi riguarda, posso aggiungere qualcosa a chi non mi saluta prima delle partite. Posso dire anche che le offese si fanno di persona, non attraverso i tweet o in conferenza stampa dopo. Se tu vuoi dire qualcosa, lo fai di persona. Nessuno per esempio ha detto che a fine partita con l’Inter, tutti sono venuti a salutarmi e abbracciarmi. Quello nessuno l’ha sottolineato”.
Spalletti sui recuperi di Insigne e Fabian Ruiz
Queste le parole del tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, sui rientri di Fabian Ruiz e Lorenzo Insigne:
“Insigne e Fabian sono a completa disposizione, hanno svolto l’intera seduta in gruppo e con grande intensità”.Spalletti su Insigne
14.58 – Tornando su Napoli-Lazio, ha dichiarato:
“Bisogna saper cambiare in corso d’opera nelle gare, in Europa ormai tutti fanno così. Non è solo l’utilizzo di un calciatore o un altro, ma anche la costruzione a 4 o a 3 può variare la misura della pressione degli avversari. Però poi c’è il rovescio della medaglia: bisogna stare attenti a non perdere e smarrire convinzioni e sicurezze. E’ un equilibrio sottile, ma sicuramente avere più soluzioni è un vantaggio”.
14.55 – “Sarri è un avversario difficile, perché qui l’hanno visto come da altre parti come sia bravo ad organizzare il gioco di squadra lui e poi nel mantenere la squadra corta. Con ragnatela di passaggi stretti, andare ad acchiappare lo spazio in campo e la posizione in pochissimo tempo. Di dove si può andare a far male. Poi loro stanno anche bene, come han fatto vedere in Russia. Sarà una partita di livello”.
Spalletti in conferenza su Osimhen
Queste le parole di Spalletti sull’assenza di Osimhen:
“Cosa cambia senza Osimhen? E’ un calciatore un po’ unico, ha tutte le qualità e caratteristiche: è completo. Si può migliorargli la tecnica e raffinarla. Ma poi le altre caratteristiche le ha tutte, difficile trovarle in altri calciatori. Per esempio Mertens sotto l’aspetto tecnico e le scelte di posizionamento non ne sbaglia una, ma se deve fare uno strappo di 70 metri è differente da Osimhen. Così come il gioco di testa o nel mantenere palla. Ma se gli capita una palla buona, la mette dove vuole sempre. Si perdono caratteristiche, se ne acquisiscono altre. Diventa fondamentale essere al top per le qualità che si ha in campo. Petagna uguale, ha altre caratteristiche: siamo assortiti bene con questi 3 attaccanti“.
15.08 – “Mertens punta centrale? E’ uno di quelli che non ha tanti problemi nella confidenza con la casina, è uno di quelli che sa fare benissimo il ruolo del 4-2-3-0. Che non trovi più la punta quando la fa Dries. Perché funziona così! Mentre altri attaccanti ti danno più il riferimento. Mi sono divertito con Messi, CR7, Ibrahimovic. Quando lo domandi al centrale difensivo, chi preferiresti marcare, quasi tutti ti rispondono quello più visibile e grosso, però magari ti fa gol lo stesso. Quello che ti piace meno marcare è il più piccolino, quello che non trovi che non riesci quindi a marcare”.
Conferenza Spalletti | Probabili formazioni Napoli Lazio
- Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna. All. Luciano Spalletti
- Lazio (4-3-3): Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All.: Maurizio Sarri
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Ultimissime calcio Napoli: statua Maradona allo stadio
La prima statua di Diego Armando Maradona, commissionata dal Comune di Napoli nella precedente amministrazione, è stata già presentata al pubblico ed esposta davanti al settore Distinti dello stadio. Domenica contro la Lazio sarà la volta della seconda statua, quella invece voluta dalla SSC Napoli e dal presidente Aurelio De Laurentiis. Quest’ultima sarà posizionata all’interno dello stadio, più precisamente nei pressi degli spogliatoi delle due squadre.
Notizie Napoli calcio: prossime partite
Le prossime partite del Napoli saranno dal coefficiente di difficoltà variabile.
- giovedì 9 dicembre 2021 ore: 18:45 Napoli – Leicester City
- domenica 12 dicembre 2021 ore: 18:00 Napoli – Empoli
- domenica 19 dicembre 2021 ore: 20:45 Milan – Napoli
- mercoledì 22 dicembre 2021 ore: 20:45 Napoli – Spezia
CIAO DIEGO 💙#Maradona ♾ pic.twitter.com/OUJpTKHQrd— Official SSC Napoli (@sscnapoli) November 25, 2021
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