Napoli Sassuolo conferenza Spalletti – Gentili lettrici e lettori di napolicalciomercato.it, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti. L’allenatore del Napoli parla ai giornalisti rispondendo a tutte le domande relative alla 35ª giornata di Serie A nel match contro il Sassuolo.
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Allo stadio Maradona gli azzurri annichiliscono l’avversario e si avvicinano alla qualificazione matematica all prossima edizione di Champions League.
- Napoli Sassuolo risultato 6-1
Napoli Sassuolo conferenza Spalletti
In questa sessione potrete leggere tutte le dichiarazioni di Luciano Spalletti al termine del match. Il tecnico interverrà subito dopo il match contro il Sassuolo, di scena alle 15.00. Dunque la conferenza stampa dovrebbe cominciare per le ore 17.30 circa.
17.30 – Inizia la conferenza stampa di Luciano Spalletti
“Una grande partita con un grande risultato. Io non penso che poi dovesse oscurare il raggiungimento, se avverrà, di quest’altro risultato. Vedo malafede in questa ricerca di oscurare il risultato della Champions facendo finta che siamo delusi perché non abbiamo vinto il campionato”.
Conferenza Spalletti sullo scudetto
“Quello l’ho detto io per provare ad alzare il livello della squadra, però poi essere a lottare per questo traguardo ed averlo quasi raggiunto a tre gare dalla fine è un risultato perché abbiamo messo squadre dietro di noi di un livello importante come il nostro. Non è stato un campionato più facile, ma è stato proprio l’opposto. Le squadre che fanno parte dell’altra colonna della classifica hanno alzato il livello. Non c’è nessun rammarico. E’ vero che ci sono stati risultati che non possono avvenire al Napoli come quello di Empoli. Ci siamo presi responsabilità. Ma abbiamo vinto dove non si vinceva da anni. La squadra non meritava di giocare la partita con questo clima qui. Capisco l’amarezza e la delusione dopo Empoli. Ma oggi mettersi dalla parte degli avversari per che cosa? Dovevamo giocare questa gara che determinerà molto per il club, la città. Riandremo a montare su quel bus lì come ho detto. Non ho nessun rammarico. Se le aspettative sono differenti è perché ritenevo giusto parlare in quel modo. La squadra ha fatto quello che doveva fare ed ha raggiunto un grandissimo risultato”.
Sul ritorno in Champions League
Missione compiuta? Non lo so se possiamo titolare così. Io dico che è un grande risultato contro una grande squadra che ha fatto un buonissimo calcio. Temevamo questa gara perché il Sassuolo meritava contro la Juve. Ha fatto vedere di avere dei campioncini, di essere in forma. Possiamo titolare che è una grandissima vittoria. In generale non c’è la matematica, del ritorno in Champions se ne parla poi quando avverrà. Ci sono delle gare da giocare, ne abbiamo viste di tutti i colori. Restiamo attaccati al nostro modo di fare. Si torna all’allenamento facendo le cose seriamente, per bene”.
Su Mertens e l’equilibrio della squadra
“Di Lorenzo ha fatto due diagonali difensive che può fare solo lui. Qualche volta giocare con qualcuno differente non è lo stesso, anche se ci sono caratteristiche importanti. Di Lorenzo è il top in quel ruolo. Se non ci mette lo zampino il campione può cambiare tutto. La squadra è stata ordinata, ha lavorato benissimo su Lopez. Ha fatto una grande partita Mertens, la squadra ha fatto vedere di saper come si fa la fase di possesso. Sono molto contento della prestazione dei ragazzi sotto questa pressione che è nostro nemico. Grande personalità ed esperienza e grande risultato”.
Sul futuro a Napoli
“Di me non me ne frega niente, non mi interessano i miei risultati. Qualche cosa dovremmo chiarirla sul mio percorso. Quello che è fondamentale è che Napoli sia in Champions con un livello di calcio importante con basi per poter fare le cose ancora bene e ancora meglio”.
E prosegue: “L’elemento decisivo sono i calciatori. La loro qualità e la loro voglia ha determinato tutto. La società ha lavorato nella maniera giusta. Dopo la sconfitta c’era stata una reazione emotiva, poi la presenza del presidente e la gestione della settimana come un padre di famiglia, delicato e disponibile a dare suggerimenti… Poi tutto quello che è lo staff è stato determinante. E’ uno staff di livello Napoli”.
Conferenza Spalletti su Anguissa
“Fa sempre gare straordinarie. Se non è dipeso da un precedente infortunio o da una situazione di Coppa d’Africa. Questo gli ha determinato fatiche supplementari. E’ un calciatore completo che ha spessore fisico, di copertura di campo. Ha flessibilità di essere un riconquistatore di palla. E’ guardiano ed incursore. Sta dentro il gruppo, gli vogliono bene tutti. E’ sempre disponibile ad aiutare. Lui è un calciatore super”.
Sulle critiche
“La squadra è entrata in campo oggi concentrata. C’era da fare subito bene, c’era il rischio di andare poi a doverla far diventare una gara difficile. L’abbiamo direzionata subito nel risultato ed è sintomo di calciatore che sanno come si fa e che hanno a cuore le sorti di questa società e di questa squadra. A loro vanno i meriti dei risultati raggiunti”.
Prossima partita Napoli
Solo tre partite alla fine del campionato di Serie A. Il Napoli ha ancora 9 punti a disposizione per cercare di restare nella scia delle milanesi approfittando in qualche scivolone di entrambe. Ecco le prossime partite del Napoli in calendario:
- Torino Napoli 7 maggio 2022
- Napoli Genoa 15 maggio 2022
- Spezia Napoli domenica 22 maggio 2022