Notizie Napoli calcio – Luciano Spalletti presenta in conferenza stampa la gara di Napoli-Udinese di sabato 19 marzo 2022. Si giocherà alle ore 15:00 allo stadio Diego Armando Maradona, con gli azzurri che scendono in campo prima di Inter e Milan. Impegnate rispettivamente alle 18:00 con la Fiorentina e alle 20:45 in casa del Cagliari. Potrebbe essere una giornata favorevole ed importante per il cammino dei partenopei verso lo scudetto, quindi.
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Conferenza Spalletti Napoli-Udinese
Ecco allora la diretta della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Udinese, con il tecnico degli azzurri che parla alla stampa alle ore 15:00. L’allenatore del Napoli infatti risponde alle domande dei giornalisti in sala stampa all’SSC Napoli Konami Training Center.
Ore 15:02 – Inizia la conferenza stampa di Luciano Spalletti.
“Abbiamo a che fare con dei professionisti. I miei calciatori si chiedono sempre se quello che hanno messo durante la partita basta o meno. Moltissimi la mattina si svegliano e cercano di andare oltre il proprio livello. Ce ne sono diversi così, ci aggiorniamo continuamente. Vogliono dare tutti il massimo. Questa è una caratteristica che ho sempre visto. L’entusiasmo che percepiamo dall’ambiente è fortissimo. Andare ad assorbirlo è facile, basta pensare alla strada per arrivare allo stadio nelle ultime partite. Questo è amore, è una cosa che trasmette sensazioni positive alla squadra. Nel prossimo mercato Napoli di certo non andremo a cercare altri tifosi, i nostri ci bastano. Abbiamo altre nove storie da raccontare, dobbiamo essere riconoscenti per questo e viverle da protagonisti. I nostri tifosi ci sono, in casa e fuori casa”.
Sull’Udinese
“L’Udinese nasconde tante insidie. Marino costruisce squadre in base agli obiettivi da raggiungere, crea ordine nella dirigenza e in campo. Ci saranno insidie come le ripartenze, la fisicità sulle palle inattive, la qualità altissima di tre o quattro calciatori. Dobbiamo essere bravi a stare in equilibrio e a gestire il match”.
Sullo scudetto
“Percentuali sulla vittoria dello scudetto? Qualche punto in più ce l’ha chi sta avanti, è inevitabile guardando la classifica”.
Sulla formazione Napoli Udinese
“Squadra che vince non si cambia? Non ci faccio molto caso, non lo so. Guardo come vanno i miei calciatori durante la settimana. Farò giocare undici titolari, ho deciso (ride, ndr). L’Udinese ci concederà campo e poi proveranno a ripartire. Perdere il pallone in queste situazione potrebbe creare problemi. Dubbi di formazione? Noi dobbiamo giocare diversamente in base a chi porterà il pallone. Sarà un 4-2-3-1 mischiato ad un 4-3-3, tanto cambia poco”.
Conferenza Spalletti sui diffidati Napoli
“Se qualcuno dei miei calciatori e del mio staff pensa che questa partita di domani sia più facile partiamo male. Dobbiamo vincere domani per passare alla storia successiva. Abbiamo il 100 % di passione per le vittorie e si pensa alla gara di domani. Sono rischi che si corrono e vanno affrontati. Ci alziamo presto la mattina e si dice che le giornate sono corte. Dovremo essere decisi e metterci qualcosa in più in casa. Sento dire che lo stadio Maradona… Tutto quello che fa parte dello stadio Maradona e dell’amore del popolo napoletano per noi è oro colato. Dobbiamo trovare dentro noi stessi le soluzioni. Lo stadio Maradona non ci influenza assolutamente! Può influenzare gli altri, che trovano cose che fanno alzare il livello di attenzione e di determinazione. Dobbiamo mettere noi qualcosa in più per conservare le qualità della squadra”.
Sugli arbitri
“Io ho fiducia, vedo che si impegnano anche con il VAR. Poi non lo so se lo usano bene o male. Per quanto mi riguarda lo usano molto bene. In settimana Giannoccaro ci ha spiegato come funziona, ci sono tante cose da far combaciare. Noi facciamo il nostro lavoro sapendo che non verrà condizionato dagli arbitri”.
Su Insigne
“Lorenzo è entrato molto bene domenica e anche in settimana ha lavorato benissimo. Si è impegnato molto anche nella partitella con la Primavera. L’unico problema su Insigne è che tra tre mesi non sarà più a disposizione”.
Su Ghoulam e Koulibaly
“Continuano a spingere la squadra. Ghoulam non gioca per colpa mia, ma so bene che se qualcuno sbagliasse nell’atteggiamento lui non esiterebbe a rimproverarlo”
Conferenza Spalletti su Mertens
“Se può giocare di più? Se non ha giocato è solo colpa mia, lui è sempre pronto anche quando lo incontri nel corridoio. Con lo sguardo ti fa capire che lui c’è, questo a noi fa piacere”.
Poi conclude: “Quando i terzini spingono gli esterni devono accentrarsi ed avvicinarsi di più alla porta. Devono attaccare meglio la profondità. C’era poco tempo a disposizione, anche io dovevo dedicarci più tempo”.
15:35 – Si conclude la conferenza stampa.
Non ci sono tanti dubbi, però, per quel che riguarda la formazione: c’è da capire solo se resterà ancora in panchina Piotr Zielinski e chi giocherà fra Lozano e Lorenzo Insigne in attacco. E poi sono da monitorare le condizioni di Meret, Ounas e Petagna.
Conferenza stampa Spalletti: la diretta
Ecco allora la diretta delle dichiarazioni in conferenza stampa di Luciano Spalletti a partire dalle ore 15:00 di sabato 18 marzo 2022:
- Diretta conferenza Spalletti alla vigilia di Napoli-Udinese: ore 15
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Probabili formazioni Napoli Udinese
Intanto, come vi dicevamo, non ci sono grossi dubbi nelle probabili formazioni di Napoli-Udinese: non saranno dal primo minuto e nemmeno in panchina gli infortunati Petagna e Meret. Mentre resta da valutare fino alla rifinitura di oggi la tenuta fisica di Adam Ounas che ha svolto lavoro differenziato per precauzione. Potrebbe restare col 4-3-3 Spalletti e quindi lasciare in panchina Zielinski a vantaggio di Anguissa. Mentre in attacco questa volta potrebbe essere favorito Insigne nel ballottaggio con Lozano: sarà questo infatti l’unico cambio nei titolari rispetto alla gara di Verona. Ecco quindi le probabili formazioni:
- Probabile formazione SSC Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Fabian; Politano, Osimhen, Insigne/Lozano.
- Probabile formazione Udinese (3-4-2-1) Silvestri; Becao, Mari, Zeegelar/Nuytinck; Molina, Arslan, Walace, Udogie; Pereyra, Deulofeu; Beto.