Ultimissime Calcio Napoli – Gentili lettrici e lettori di NapoliCalcioMercato, benvenuti alla conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli Verona, valida per la 30ª giornata di Serie A allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta.
Informazioni partita:
- Napoli-Verona, 30ª giornata Serie A
- Conferenza Spalletti da Castel Volturno
- Data e ora partita: sabato 14 aprile, ore 18:00
- Stadio Diego Armando Maradona
Conferenza Spalletti Napoli Verona: le dichiarazioni
Ecco tutte le dichiarazioni di Luciano Spalletti, in diretta dalla sala stampa di Castel Volturno alla vigilia di Napoli-Verona.
Su Osimhen
“Osimhen è tra i convocati per la gara di domani. Chiunque scenda in campo, lo deve fare con la consapevolezza di giocare una delle partite più importanti di questo campionato”
Conferenza Spalletti Napoli Verona: sul turnover
“Qualcosa si cambia, non dieci giocatori però per esempio Kim abbiamo intenzione di farlo partire. Non gioca martedì quindi gioca dall’inizio. Poi qualcuno deve recuperare perché è troppo vicino lo stress fisico e mentale di qualche giorno fa. Qualche nome viene fuori”.
Sull’atteggiamento
“Era l’esordio nei quarti di finale e tutti hanno parlato di nervosismo di squadra. Io parlerei di maturità nell’atteggiamento della squadra. C’è una crescita importante, una squadra non può essere lucida e pericolosa in 10 uomini contro una squadra abituata come livello di gare così importanti per la storia che ha. Abbiamo avuto molti atteggiamenti corretti. Ho trovato una ricerca nel mettere a posto quello che c’è stato tolto senza che noi avessimo determinato niente. Nella personalità ci vedo qualcosa di migliorato in questa gara”.
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Sui tifosi
“Se si mette Spalletti contro i suoi tifosi chissà che viene fuori (ride, ndr). Il mio è un appello per dire che in questo momento si deve stare tutti uniti e compatti. Essendo guidati dall’amore per il Napoli e per Napoli… Io non entro nel merito dei contrasti, ma penso che sia incomprensibile privare il gruppo del supporto di cui abbiamo bisogno. Abbiamo fatto gare straordinarie fuori casa perché lo stadio pieno di tifosi. Abbiamo sempre detto che è un aiuto fondamentale avere il pubblico al nostro fianco. L’anno scorso siamo stati anche contestati quando usciti dalla lotta dello scudetto. Ora che l’abbiamo a portata di mano non ci interessa questo? Senza dare colpe perché io non conosco le questioni e i principi. Ora è il momento di perdersi dentro l’amore per il Napoli, questo è il momento di lasciarsi andare per l’amore per il Napoli e basta”.
Sul Verona
“Squadra allenata bene dove gli si riconoscono le caratteristiche, la volontà del suo allenatore, sono forti dal punto di vista fisico. Ti mettono a dura prova per tutti i 90 minuti. Sono una squadra con motivazioni a mille a causa della classifica. Hanno messo in difficoltà tantissimi avversari, tipo anche contro la Juventus”.
Sul ritorno contro il Milan
“Domani è doppiamente importante. Se vinciamo ce ne mancano solo tre per lo scudetto. Se vinciamo questa di domani possiamo essere più vicini allo scudetto. Non vedo motivi per pensare al ritorno di martedì col Milan. Dobbiamo avere la foto del bello che abbiamo davanti, non dobbiamo fare ragionamenti. Abbiamo davanti bellissime cose, tra cui anche la gara di martedì, ma la cosa fondamentale è il Verona. Forse per capire l’importanza, se si fa un salto indietro a quando sono arrivato, la gara col Verona simboleggiava uno dei punti più bassi del nostro momento e della storia col Napoli. Adesso può essere il punto più alto per la storia di questo club. Anche questo confronto la rende interessante questa gara”.
Conferenza Spalletti Napoli Verona: su Lobotka e Di Lorenzo
“Dobbiamo vedere come sta il loro motore. Se dobbiamo pensare più ad uno per fargli recuperare minutaggio, allora dico Lobotka ma anche l’altro meriterebbe di riposare un po’”.
Sulla maturità
“I miei sono maturi e attenti nel mettere in fila le cose cha abbiamo davanti. Dobbiamo avere questa foto bellissima di quello che ci aspetta perché abbiamo la possibilità di andare ancora più vicini a questo scudetto. Poi abbiamo il ritorno dei quarti di Champions che viene dopo e, per quelli che sono stati i primi risultati delle partite d’andata, è quello più in bilico di tutti visto che gli altri sono più andati verso un lato. Se ripetiamo la nostra prestazione di livello, tutto può succedere”.
Su Raspadori
“Raspadori è venuto fuori da quel lungo infortunio e l’abbiamo ributtato dentro per necessità. Aveva ancora bisogno di qualche giorno di riposo e lo ringraziamo per aver dato tutto. 90′ minuti in campo sono troppi e se dovesse esserci bisogno di Osimhen, lo metteremo in campo. Di solito sempre l’ultima chiave del mazzo apre la porta. Ci può essere sempre qualsiasi soluzione ai problemi. Io ho una squadra forte in tutta la rosa, anche in chi ha giocato meno e che domani giocherà. Mi faranno riconfermare anche domani questa cosa”.
Sulla stanchezza
“Non lo so, se vado a confrontare la mia squadra alle altre, noto che abbiamo vinto più di tutti. Ci può stare qualcuno stanco ma nelle scelte fatte abbiamo sempre pescato bene e fatto vittorie. In questo caso faremo un po’ più di attenzione e qualcosa cambieremo.
Conferenza Spalletti Napoli Verona: su Kvaratskhelia e l’attacco
“Può darsi che parta dalla panchina e posso entrare a gara in corso. Sono tutte valutazioni che si fanno. Chi giocherà in attacco? Centravanti giocherà Raspadori. Riposo Meret? Fa meno fatica di tutti, però qui il discorso diventa particolare perchè ci sono altre valutazioni da fare”.
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