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Spalletti in conferenza: “Gruppo straordinario, ma teniamo i piedi a terra. Su Insigne…”

Luciano Spalletti in conferenza stampa

Fiorentina-Napoli, Spalletti in conferenza non vuole parlare ancora di scudetto. Il tecnico azzurro, dopo la vittoria per 2-1 al Franchi tiene i piedi per terra, ammettendo di avere un gruppo fantastico. Sono sette vittorie consecutive in sette gare, un inizio di campionato straordinario per la SSC Napoli che comanda la classifica di Serie A con 21 punti pieni.

Fiorentina-Napoli, Spalletti in conferenza

Vincere le partite è sempre importante, non c’è nulla di scontato. Soprattutto andare sotto è complesso e tenere l’equilibrio. Però la squadra ha potenzialità superiori rispetto a quanto fatto vedere nel primo tempo. Mi aspettavo che riuscissero a trovare la trama che ci permetteva di andare oltre la linea difensiva della Fiorentina.

Fiorentina-Napoli, Spalletti in conferenza post partita

Spalletti: “Non era facile contro la Fiorentina”

È una prova di maturità e forza allo stesso tempo. Non dimentichiamoci che molti dei giocatori hanno giocato giovedì sera, con una sconfitta. E rimettersi mentalmente in carreggiata vuol dire che siamo professionisti veri. Siamo un gruppo fortissimo, bellissimo. Tutti compatti, sempre disponibili. Il mio lavoro è sicuramente avvantaggiato.

Fiorentina-Napoli, Spalletti in conferenza su Insigne

Mi ha detto che ce ne aveva ancora, lo terrò presente per la prossima partita. Lo farò giocare ancora di più.

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Scudetto? Bisogna fare discorsi per gradi. La squadra ha qualità, ma anche difetti. Dobbiamo lavorarci e riuscire a creare una corteccia interna nelle fasi di gioco in cui perdiamo troppi duelli. C’è la fase di possesso, di non possesso e poi c’è la fase di nessuno. E noi quella la dobbiamo migliorare. Le situazioni di mezzo non riusciamo a portare a casa duelli. Il duello sporco dobbiamo vincerlo più sporco. Quella è una fase importante come le altre due.

Luciano Spalletti in conferenza stampa

Cosa mi aspetto? Io non mi aspetto nulla, lavoro tanto dalla mattina alla sera. Cerco di lavorare sempre in modo serio. Con la Roma ne vincemmo 11 di fila. Come inizio di campionato non è mai andata così bene, sono migliorato e va bene. Ma è merito anche dei calciatori.

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