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Napoli Roma, conferenza Spalletti: “Quota scudetto? Non lo so! Contento di avere Gollini con noi”

Conferenza Spalletti alla vigilia di Napoli Roma: le dichiarazioni dell’allenatore.

Gentili lettrici e lettori di NapoliCalcioMercato, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Roma. Si torna in campo per la 20ª giornata di Serie A, gli azzurri dinanzi al pubblico dello stadio Maradona per la super sfida, il big match contro i giallorossi di Josè Mouringo. Luciano Spalletti risponderà alle dichiarazioni del tecnico capitolino? E darà qualche indizio di formazione? C’è attesa per le parole e le indicazioni di Luciano Spalletti.

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Napoli Roma, conferenza Spalletti

In questo articolo potrete leggere tutte le dichiarazioni di Luciano Spalletti in conferenza stampa in diretta da Castel Volturno. Il tecnico parla dal centro tecnico Konami Training Center, in vista di Napoli-Roma, gara valida per la 20ª giornata di Serie A.

Inizia la conferenza di Spalletti:

“Che differenza c’è rispetto alle altre gare? Poche cose. Qualsiasi gara diventa difficile, questa qualcosa di più per quanto riguarda il discorso sul condominio fatto tempo fa. Diventa una scontro diretto in funzione dei condomini. E poi sarà una gara tutta da gustare dal punto di vista tattico, di forza dei calciatori che si contenderanno il risultato della partita. Tre punti sono sempre un bottino da portare a casa e che fa comodo. Che tipo di ciclista è il Napoli e che Napoli mi aspetto nel girone di ritorno? Il Napoli è un ciclista che sa di doversi confrontare durante quello che è il viaggio con ciclisti altrettanto forti se non più forti. Deve stare ritto sui pedali, mai seduto. Da seduto si spinge meno, c’è da pedalare forte fino in fondo al percorso”.

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Sul rapporto con i giocatori

“Non ho letto il pezzo della Gazzetta di questa mattina, lo devo ancora leggere. Il mio ritratto? Mi fa piacere che sia stato detto questo su me ed i miei calciatori”.

Sulla classifica

“Il vantaggio sulla seconda? Dico bravi ai calciatori perché hanno vinto a Salerno in una situazione non facile. Per noi è sempre un derby, abbiamo visto la fatica fatta lo scorso anno e la difficoltà avuta quest’anno per passare in vantaggio. Dopo di noi hanno vinto a Lecce i granata. I risultati degli altri non dipendono da noi, il nostro comportamento deve essere sempre lo stesso con grandi partite, umiltà e attenzione nel fare un passo alla volta. Si deve restare concentrati su quello che è il comportamento, la postura, l’attenzione su dove si mette il piede.

Bisogna togliersi il fascino della meta e pensare al lavoro quotidiano, senza guardare troppo oltre rispetto alla realtà immediata. Si deve stare attenti che nessuno abbia qualche comportamento più leggero rispetto a quelli che si devono avere nel calcio. Si mantenga serietà e professionalità come abbiamo sempre fatto fino a questo momento”.

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Conferenza Spalletti sulla Roma

“Mi aspetto una Roma che abbia dentro grandi calciatori e con un allenatore molto pratico e molto concreto che riesce a far capire bene ai propri calciatori i comportamenti dentro la partita. Hanno calciatori di gamba, non bisogna mai pensare a quello che può essere il discorso tipo ‘Stiamo gestendo la gara, ce l’abbiamo in mano noi’. Loro come qualità hanno dei calciatori tipo Dybala che sanno sfruttare la gamba dei compagni di squadra. Ci sono calciatori di gamba che sanno attaccare bene gli spazio e che ti impongono di andare a ricomporre la fase difensiva distante da dove perdi palla.

Questi sono rischi a cui bisogna stare attenti, sanno far correre il pallone. E’ una squadra concreta che sa cosa vuole dalle gare. Sa bene scegliere gli episodi che possono portare dei vantaggi. Diventa una gara difficile domani se non si è bravi a mantenere quell’equilibrio. Tentiamo di fare la gara, bisogna vedere se ci si riesce. Serve stare in ordine sempre per andare a fare riaggressioni ed essere messi bene sulle preventive nelle loro ripartenze”.

Napoli Roma, conferenza Spalletti: sulla quota scudetto

“Non lo so a quanto sia la quota scudetto. Non lo so, non la so la matematica e non so fare questo conto. A scuola non ero bravo, non lo posso fare. Io so fare dei conti più semplici. Se vinciamo siamo a 53 punti”.

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Sul minutaggio dei calciatori

“Quelli che non hanno giocato devono andare più forte per giocare al fianco dei compagni. Organizziamo una gara con la Primavera per fare minutaggio domani. Si fa una gara vera. La Primavera sta facendo molto bene, è allenata molto bene”.

Sulle palle inattive

“Roma brava sulle palle inattive? E’ una squadra addestrata molto bene a prendere vantaggi su qualsiasi situazione della partita. Loro sono aiutati dalla fisicità ed hanno un allenatore esperto e pragmatico come Mourinho. Nel suo calcio ha fatto dei calci piazzati un marchio per vincere le gare. Va detto, come Mourinho conosce noi, noi conosciamo loro. Sappiamo le loro qualità quali sono. Dobbiamo essere bravi a mettere dentro le nostre qualità, è una cosa che abbiamo sempre fatto”.

Su Totti

“Se Totti ha piacere riparlare con me, io perché non dovrei farlo? Mi farebbe molto piacere”.

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Sull’atteggiamento della squadra

“I ragazzi sono intelligenti, sanno come si fa. Non corriamo il rischio di dover essere meno attenti e meno pignoli nelle richieste a noi stessi. Poi se qualcuno si lasciasse cullare domenica quando arriva e vede la Roma davanti rimetteranno a posto i pensieri. Davanti ci sarà un top team, un top coach. Dall’altra parte è tutto top. Se non diventi top subito anche tu nell’affrontarli si rischia di fare brutta figura”.

Sui gol subiti dalla Roma

“Quattro clean sheet nelle ultime cinque gare? Come si affrontano? Queste qualità fanno parte di quello che si diceva prima. Quando vai a tentare di giocare nello stretto sulla trequarti, se non sei in ordine e perdi palloni poi le corse per riconquistarla aumenterebbero. La pazienza è una caratteristica che tenteremo di avere per non perdere troppi palloni. Qualcuno sarà inevitabile, ma si cercherà di palleggiare in sicurezza”.

Sulle griglie ad inizio campionato

“Noi non ci ritenevamo inferiori a nessuno. Abbiamo cominciato a lavorare parlando di squadra che doveva migliorare la posizione del campionato precedente. Si lavora in questa direzione qui. La società è stata la prima a dover additare quello che era il percorso che dovevamo fare per vestire la maglia del Napoli e soddisfare la passione dei tifosi del Napoli. Siamo partiti e siamo durante il viaggio ora, bisogna fare bene passo per passo, senza andare ad essere distratti dai panorami. E di panorami belli ce ne sono, ma è meglio guardare la strada”.

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Sulla rosa

“Chi è migliorato di più? Rrahmani, Lobotka, Lozano e Politano. Zielinski è sempre preciso. Elmas è un calciatore che ha ritrovato la sua qualità e che ci può far comodo, può dare il suo contributo in qualsiasi momento della gara. Sono contento di tutti loro”.

Napoli Roma, conferenza Spalletti: su Gollini

“Cosa può fare? E’ un portiere molto forte ed ha avuto un momento di flessione. Deve ritrovare forza e tranquillità. Le sue capacità sono note, ne trarranno benefici tutti. E’ forte dal punto di vista fisico, tecnico e di copertura della porta. Siamo molto contenti di averlo con noi”.

Su Mourinho

“Faccio gli auguri a Mourinho on qualche giorno di ritardo. Mi sarei aspettato mi invitasse. Se ci sono rimasto male? No, ma avrei portato anche un bel regalo. Complimenti e auguri (ride, ndr)”.

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