UEFA Champions League, parla Pep Guardiola in un’intervista a Sky Sport ed elogia la SSC Napoli. Lo fa, l’allenatore del City, dopo la vittoria del suo Manchester sul Lipsia per 7-0 dopo l’1-1 dell’andata. Il Man City è quindi fra le squadre approdate già ai quarti di finale di Champions League. Ma sentite cos’ha detto sul Napoli di Luciano Spalletti.
Guardiola sul Napoli: l’intervista a Sky Sport
Nell’intervista post gara a Sky Sport Italia, Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato del Napoli di Spalletti:
“Il Napoli è forse la squadra più forte d’Europa quest’anno, in termini di gioco. E insieme all’Arsenal, secondo me”.
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Guardiola sul calcio italiano e De Zerbi
Il tecnico del Man City ai microfoni di Sky Sport ha poi dichiarato:
“Squadre italiane ai quarti di finale di Champions League? Se io allenerò in Italia? Mi fa molto piacere, ho vissuto due anni in Italia. Ho tanti amici lì, soprattutto bresciani e li saluto tanto. Mi fa piacere. Si son qualificate Milan e Inter, mi fa piacere. Poi qui in Premier League abbiamo Roberto De Zerbi come allenatore italiano, che sta cambiando tante cose del calcio inglese. Facendo un calcio meraviglioso! Sta portando novità in Inghilterra. Tutte le cose belle che succedono in Italia mi fanno felice. Ma penso più che andrò in vacanza in Italia!”.
Le dichiarazioni su Haaland e Messi
Passaggio finale su due fenomeni che ha allenato, ovvero Messi prima e Haaland adesso:
“Abbiamo fatto una grande partita, con il Lipsia che è un grande squadra. Abbiamo aggiustato qualcosa rispetto alla partita d’andata, poi l’abbiamo giocata ed è stato tutto più facile. Haaland? L’importante è che ha toccato 30 palloni! Prima segnava ma ne toccava 7, a me non piace. Voglio coinvolgerlo nello sviluppo del gioco e deve giocare. Poi è chiaro che è qui per fare gol e lo vogliamo così. Ma ho sempre pensato di volerlo coinvolgere di più nel gioco difensivo e offensivo, perché così segni anche di più. E pian piano ci sta riuscendo. Lui è molto giovane, un giorno può superare anche il record di sei gol di Messi!
L’allenatore non fa niente con i fenomeni, sono stato solo fortunato di avere Messi e Haaland: hanno una mentalità strepitosa e basta. Un ragazzo eccezionale Haaland, solare e scherza con tutti. Poi quando si deve lavorare dà tutto. Poi ha sempre fatto gol, anche con le sue precedenti squadre. Lui è una cosa strepitosa, se parliamo di numeri: gol segnati e partite giocate, nessuno può competere con lui. Perché è una cosa strepitosa”.
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