La notizia ha dell’incredibile, ma purtroppo è tutto vero: i boss narcotrafficanti napoletani che vivono a Dubai volevano acquistare il calcio Napoli. Si tratta dei due narcotrafficanti Raffaele Imperiale e Mario Cerrone che hanno ricevuto un’ordinanza di custodia cautelare. Questi, sono legati al clan camorristico Amato – Pagano. Imperiale, in realtà, è stato arrestato agli inizi dello scorso agosto a Dubai in seguito ad una lunga latitanza.
Società Sportiva Calcio Napoli, il boss Imperiale dei Van Gogh che voleva acquistare la SSC Napoli
E la conferma che voleva acquistare la SSC Napoli, arriva dal pentito Carra. Ma chi è Raffaele Imperiale e perché è diventato così famoso? È infatti molto noto dal 2016. Quando in una delle sue proprietà di Castellammare di Stabia, ovvero la sua città d’origine, trovarono due quadri dal valore elevatissimo. Si trattava di due quadri di Van Gogh rubati in Olanda negli anni precedenti: “La spiaggia di Scheveningen” e “L’uscita dalla chiesa protestante di Nuen”, i due dipinti rubati dal boss.
Ma qual è il legame con la SSC Napoli? Davvero il boss che vive a Dubai voleva acquistare il calcio Napoli? E quando? A rivelarlo è il collaboratore di Giustizia, Gennaro Carra. Il pentito, lo scorso 20 gennaio in un verbale ha raccontato la vita di Raffaele Imperiale e Mario Cerrone :
“Hanno una disponibilità economica pazzesca Cerrone e Imperiale, volevano anche comprare la società Napoli Calcio”.
Ad oggi non vi sono riscontri o notizie certe in merito, né tantomeno hanno confermato queste voci gli altri collaboratori di giustizia che hanno parlato di Imperiale e Cerrone. Ma una cosa è certa: questa vicenda fa comprendere come il panorama sia cambiato, come i boss dei nostri giorni si avvicinino ai business più fruttiferi. E come sia cambiato il modo di vivere nell’illegalità. Dai quadri di Van Gogh al Napoli calcio…