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Conferenza Spalletti Verona Napoli: “Il tempo delle parole è finito! Una sconfitta domani sarebbe fatale”

Luciano Spalletti in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Napoli.

Ultimissime Napoli calcio Conferenza Spalletti Verona Napoli – Gentili lettrici e lettori di napolicalciomercato.it, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Hellas Verona Napoli. La squadra azzurra torna in campo per la 29° giornata di Serie A dopo il ko in casa con il Milan che ha demoralizzato l’ambiente partenopeo.

Ma la corsa scudetto è ancora assolutamente una cosa a tre tra Napoli, Inter e Milan. La Juventus dietro cerca di preoccupare gli azzurri, ma al momento restano comunque a 4 punti di distanza.

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Informazioni partita:

  • Hellas Verona Napoli
  • Competizione: 29° giornata di Serie A
  • Quando: domenica 13 marzo 2022
  • Ore: 15.00
  • Luogo: stadio Bentegodi di Verona
  • Conferenza Spalletti: ore 14.30 di sabato 12 marzo
  • Napoli Verona dove vederla

Conferenza Spalletti Verona Napoli

In questa notizia potrete leggere dalle 14.30 tutte le dichiarazioni di Luciano Spalletti in conferenza stampa dal centro tecnico di Castel Volturno, l’SSC Napoli Konami Training Center.

14.32 – Inizia la conferenza stampa di Spalletti

“Da che parte soffia il vento? Il tempo delle parole è finito. Domani sarà tutto molto più semplice, sarà una gara abbastanza o molto onesta. Noi saremo lì con responsabilità e talento, con i nostri timori. Questa gara vale tanto, lo sappiamo. Il risultato ci dirà dove sono rivolti i nostri pensieri. Una sconfitta sarebbe fatale, dobbiamo capire cosa vogliamo fare delle nostre carriere e delle nostre vite”.

Spalletti sul Milan e il Verona

“Ho rivisto la gara più volte di quanto faccio di solito. Il Milan lotterà fino alla fine per lo scudetto. E’ venuto qui per non farci giocare come sappiamo fare più che per vincere. Abbiamo fatto bene molte cose, soprattutto all’inizio, poi il gol ci ha condizionato. La reazione non è stata il massimo. Non siamo stati bravi a presidiare il limite dell’area sulle palle inattive. Siamo meno interessati allo sporco della gara e più orientati ad usare il veleno che abbiamo, la tenacia calcistica e la qualità. Domani se non riusciremo ad usare il veleno dovremo dimostrare di avere anche un corpo. Se la qualità non basterà dovremo essere pronti allo scontro fisico. Tudor allena bene il nostro avversario, è un grande allenatore con una qualità di squadra e di costruzione. Dobbiamo dimostrare di poterci battere anche con armi che non abbiamo nelle corde”.

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Sul cambio tattico

“Abbiamo recuperato un poì la rosa a disposizione, anche se poi accadono cose come quella successa a Meret. Siamo in credito con la fortuna (ride, ndr). Possiamo anche cambiare qualcosa da qui alla fine, abbiamo più calciatori a disposizione. Io di solito ho chiaro chi schierare quando arrivo alla fine della settimana, ma stavolta mi porto un dubbio fino a domani. E’ solo uno. Cambiamento tattico? Se si gioca con due mediani e un trequartista, il mediano che va a recuperare palla o si abbassa tra i difensori o si alza per portar via il marcatore. Porta via l’avversario e l’altro mediano viene a prendere la palla. Va a fare la mezzala, è una cosa naturale. Fabian Ruiz ha fatto diversi gol in posizione da mediano perché nell’azione poi alla fine va a fare la mezzala”.

Sul palleggio

“Se ti aggrediscono per me è meglio. Ad alcuni calciatori dà fastidio il fiato sul collo. E’ una difficoltà che lascia spazi per attaccare, devi essere quindi più verticale. Se nella costruzione corta non hai compagni, allora giochi di là. Se invece ti lasciano palleggiare serve un buon palleggio. Abbiamo sviluppato un buon calcio, dimostrando qualità calcistica”.

Poi prosegue: “Le fasce? Il Verona a Firenze ha meritato ampiamente il punto. Quella gara l’abbiamo studiata ed analizzata tanto. Le chiavi della gara possono essere diverse, ma noi dobbiamo esibire la nostra qualità di calcio e magari accontentarci di essere meno belli, ma sporchi ugualmente per essere capaci di tirare fuori il vantaggio. Questa è una capacità che bisogna avere in campo. Possiamo usare diverse situazioni, dobbiamo essere bravi negli spazi che ci lasceranno. Loro creano pressione costante e continua e sono pronti a dare battaglia in ogni zona del campo”.

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Conferenza Spalletti Verona Napoli sulle difficoltà psicologiche

“Non siamo adatti a vivere di rimpianti, i ragazzi lo devono sapere. Quella gara col Milan te ne crea, ma se la analizziamo si vede che abbiamo pagato in un’azione in cui può essere che si conceda qualcosina. Abbiamo preso troppi gol su mischia in area di rigore. Dobbiamo avere tutti l’atteggiamento da difensore lì. C’è dispiacere per non aver vinto, era una grande occasione ma abbiamo quelle qualità. Vuol dire che non hai fallito, dobbiamo solo usarle quelle qualità”

Sulla manovra

“Problemi nella fluidità della manovra Questa è una domanda troppo difficile. Il calcio ormai è anche questo. Ci sono dei momenti in cui sei al limite dell’area e sei in dieci sotto la linea; altri in cui fai calcio offensivo con tutti gli effettivi a disposizione. Bisogna saper fare tutto ed avere letture complete. A volte nell’attacco allo spazio dietro la linea difensiva pecchiamo, ma è una cosa su cui lavoriamo e che i calciatori che abbiamo conoscono e che sanno sfruttare”.

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