Serie A

Pagelle Napoli Lecce: Elmas non basta, Lobotka imprescindibile. Che esordio di Ostigard!

Tutti i voti e i commenti sui giocatori del Napoli dopo il match contro il Lecce alla quarta giornata di Serie A.

Pagelle Napoli Lecce, ecco tutti i voti degli azzurri dopo la gara del Maradona della redazione di NapoliCalcioMercato. Il Napoli esce con un pareggio dallo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta contro la formazione di Marco Baroni per 1-1. In gol Elmas e Colombo. Nel post partita abbiamo stilato le nostre pagelle di Napoli-Lecce.

pagelle napoli lecce con voti e commento

Pagelle Napoli Lecce: i voti

Ecco allora che è giunto il momento delle pagelle e dei voti per gli azzurri in Napoli-Lecce. I partenopei escono con una vittoria dalla gara del Maradona contro il Lecce di Marco Baroni nel match del 4º turno di Serie A 2022/2023.

Di seguito allora, ecco i voti e le pagelle Napoli dopo la gara con i pugliesi:

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Voti Napoli Lecce 1-1: pagelle e commento

  • Meret 6,5: scaccia via tutte le critiche parando il rigore a Colombo. Si lancia bene e con le due mani si allunga fino al palo alla sua sinistra, respingendo in corner il penalty. Non può nulla poco dopo sul gran gol della punta del Lecce.
  • Di Lorenzo 6,5: solita buonissima partita, forse qualche sbavatura in fase difensiva. Ma è di supporto agli esterni d’attacco e si fa sempre trovare pronto a tutta fascia. Strappa palla e riparte, spesso crossa dal fondo. Nel finale all’80’ quasi sfiora il gol col piede debole, calciando potente e con cattiveria ma è bravo Falcone.
  • Ostigard 7: ottimo l’esordio, fatto di concretezza e giro palla. Bravo nel far ruotare il pallone e trovare gli spazi giusti per eludere il pressing. Perfetto nelle chiusure e nei tackle. Eccezionale di testa: le prende tutte e annichilisce gli avversari. Senza grosse sbavature. E poi un gran tiro dalla lunghissima distanza, potente e che sfiora la traversa intorno al 65′. Tiene botta anche ai crampi a 10′ dalla fine e si prende sempre la responsabilità di provare la giocata per eludere la pressione. Fra i migliori in campo senza dubbio.
  • Kim 5,5: insieme a Ndombele, in occasione del gol di Colombo si addormenta. Non accorciano e gli concedono troppo spazio e tempo, di girarsi e calciare indisturbato. Ma non è l’unica occasione in cui perde nel duello con la punta del Lecce. Bravo di testa e in alcune chiusure, ma da lui ci si aspetta di più.
  • Olivera 6: l’esordio è buono, condito di tante discese sulla fascia mancina e un buon cross che porta, al termine della manovra, al gol di Elmas. Si propone ed è spesso coinvolto nelle azioni offensive degli azzurri.

Pagelle centrocampo e attacco

  • Anguissa 6: porta a casa la pagnotta come sempre. Ma non si accende come in altre serate. Sebbene spesso passino dalle sue parti palloni interessanti per provare a trovare un filtrante che sorprenda la difesa: si trova bene infatti con Politano e Di Lorenzo a destra. Nel finale è stanco e si vede.
  • Ndombele 5: calcia altissimo al 21′, ma è soprattutto troppo molle su Colombo in occasione del gol: uno come lui non può concedergli quei metri e tutto quel tempo per stopparla e calciare indisturbato dal limite dell’area. In sintesi, non è in condizione e si vede. Spalletti lo sostituisce a fine primo tempo.
  • Politano 6,5: ingenuità al 13′, si becca l’ammonizione per una scivolata troppo irruenta. Si fa perdonare al 21′ con una gran conclusione a rientrare dalla destra, di mancino sul primo palo: conquista un corner. E con l’assist che porta al gol di Elmas: sempre coinvolto nella manovra. Sfiora infine il gol al 71′, poco prima della sostituzione con il solito accentramento e tiro sul secondo palo: di poco fuori.
  • Raspadori 5,5: si muove bene ma è troppo distante dalla porta e deve limitarsi al giro palla, non riesce mai a incidere negli ultimi 20-30 metri. Uscirà infatti al 45′.
  • Elmas 6,5: è fra i più attivi e si accende nella trequarti avversaria, ma soprattutto è sempre in movimento. Difficile da marcare perché svaria sul fronte d’attacco e sarà al posto giusto al momento giusto per segnare un gol alla sua centesima presenza in Serie A. Vicino al raddoppio anche al 49′
  • Osimhen 5: primo tempo da dimenticare, al netto di qualche guizzo. Scompare in mezzo alla non indimenticabile difesa pugliese. E non riesce a incidere. Nella ripresa ha qualche chances in più, ma non trova la porta: 0 conclusioni nello specchio. Anche al 93′ quando di testa è a tu per tu col portiere e di testa la mette alta sulla traversa.

I voti dei sostituti

Ecco i voti dei subentrati:

  • Lobotka 6,5: entra nella ripresa il playmaker della squadra e si vede. Tutti i palloni passano dai suoi piedi, dando maggior dinamismo rispetto ai primi 45′. Lotta come un leone e vince anche tanti contrasti a metà campo. Ma soprattutto trova sempre la chiave per saltare il muro eretto dagli ospiti.
  • Zielinski 6: buoni i suoi 45′ nel secondo tempo, soprattutto nel palleggio e nel far avanzare il terzetto di centrocampo e conquistare qualche punizione importante. Prova anche la conclusione in un paio di occasioni ma non riesce a piazzarla e impensierire il portiere. Generoso anche nel finale con un super recupero che evita il contropiede del Lecce.
  • Kvaratskhelia 6: il suo ingresso porta imprevedibilità e qualche occasione in più. Ma non trova la palla gol o l’assist vincente.
  • Lozano 6: entra bene e coi suoi dribbling e guizzi mette in serissima difficoltà la difesa del Lecce per l’arrembaggio finale degli azzurri.
  • Simeone sv: entra a 5′ dalla fine per l’ultimo tentativo

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