Ultimissime calcio Napoli

Infortunio Rrahmani, brutte notizie: esito esami e tempi di recupero

Ultimissime notizie SSC NapoliInfortunio per Amir Rrahmani che era uscito nel corso del secondo tempo di Cremonese-Napoli. Non arrivano buone notizie, infatti. Perché questa mattina il difensore azzurro si è sottoposto ai controlli e gli esami di rito. Per comprendere con precisione a che tipologia di infortunio è andato in contro. E le notizie che arrivano dal Konami Training Center di Castel Volturno non sono confortanti, così come i tempi di recupero per il difensore centrale titolare degli azzurri.

infortunio rrahmani cremonese napoli

Infortunio Rrahmani: diagnosi ed esito esami

Pessime notizie per il Napoli di Spalletti perché l’infortunio di Rrahmani è piuttosto serio. A comunicarlo è la stessa SSC Napoli con un comunicato:

Gli esami strumentali effettuati a Amir Rrahmani, in seguito all’infortunio subìto nel corso di Cremonese-Napoli, hanno evidenziato la lesione del tendine dell’adduttore lungo della coscia sinistra. Il difensore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo.Comunicato Napoli

Per questo motivo, non sarà breve lo stop relativamente al difensore kosovaro del Napoli. Servirà il contributo di Ostigard e Juan Jesus nelle prossime settimane, ad affiancare Kim Min-Jae, nel 4-3-3 di Luciano Spalletti. Che però vanta tante alternative e potrà rinunciare a Rrahmani, avendo un pacchetto di quattro difensori tutti potenzialmente titolari.

Infortunio Rrahmani: tempi di recupero

Per quanto riguarda i tempi di recupero per l’infortunio di Rrahmani, dipende chiaramente dal grado di lesione che il Napoli non ha comunicato. La certezza è che stia fuori più di un mese. I tempi di recupero sono stimati fra uno e due mesi. Considerando che a metà novembre c’è la sosta, il difensore dovrebbe tornare in campo direttamente nel 2023.

NON PERDERTI TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE: seguici su GOOGLE NEWS!

Advertisement. Scroll to continue reading.

Rientro Rrahmani: quante gare salta?

Infatti, la maggior parte delle lesioni sono gestite conservativamente con un percorso di riabilitazione che può durare dalle 4 alle 12 settimane, in relazione al grado di lesione e alle necessità funzionali dell’atleta. Per quanto riguarda la lesione all’adduttore subita da Rrahmani, risulta difficile vederlo in campo prima di circa un mese. Dovrebbe quindi saltare sicuramente Ajax, Rangers e Liverpool in Champions League, oltre alle gare contro Bologna, Roma, Sassuolo, Atalanta, Empoli e Udinese in campionato.

Ti potrebbe piacere anche

Exit mobile version