Notizie Napoli Calcio – Scontri ultras Napoli Milan allo stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. Una serata decisamente storta per il tifo della Società Sportiva Calcio Napoli di Aurelio De Laurentiis. Non solo la dura sconfitta in campo contro la formazione di mister Stefano Pioli, ma anche una brutta pagina scritta sugli spalti della Curva B di Napoli. Il Calcio Napoli di Luciano Spalletti ha perso il big match della ventottesima giornata di Serie A 2022/2023, ma a perdere sono stati anche i gruppi organizzati della tifoseria partenopea.
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Scontri ultras Curva B Napoli Milan: la ricostruzione
La tensione è iniziata già molto prima del fischio di inizio di Napoli Milan. Il motivo? Ai gruppi organizzati del Napoli Calcio è stato vietato, ancora una volta, l’ingresso di materiale non autorizzato. Dunque, bandiere, tamburi, striscioni ed oggetti simili restano fuori dall’impianto sportivo poiché non autorizzati dalla società azzurra. Per questo motivo, già da diverse settimane e più precisamente dopo gli scontri tra tifosi del Napoli e della Roma sull’autogrill dell’Autostrada A1, c’è tensione.
Nonostante i tentativi di dialogo di alcuni gruppi, altri hanno deciso di protestare duramente nei confronti della società e del presidente Aurelio De Laurentiis. Ma cosa è successo sugli spalti della Curva B all’inizio di Napoli Milan? Il gruppo Ultras 1972 ed il gruppo Fedayn sono venuti alle mani. I primi, infatti, si sono rifiutati di intonare cori contro la società ed il presidente De Laurentiis. I secondi non hanno visto di buon occhio la decisione dei ‘colleghi’ ed li avrebbero aggrediti, prima verbalmente, e poi con cinture e mazze. Panico generale tra i presenti sugli spalti che hanno dovuto allontanarsi di corsa. Dopo alcuni minuti di vera e propria follia, la situazione è ritornata alla normalità.
Cori contro De Laurentiis durante Napoli Milan
Aggiornamento ultim’ora dal Maradona – Un’altra notizia riguarda una serie di cori contro Aurelio De Laurentiis, presidente della SSC Napoli. Una piccolissima frangia di tifoseria partenopea, per lo più Ultras, ha intonato dei cori contro il patron del club.
Quasi tutto lo stadio, però, si è dissociato da questi cori fischiando gli autori che sono rimasti isolati nel protestare contro De Laurentiis con una squadra primissima in classifica.
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